Che Autunno sarebbe senza una torta di mele?
Di mela in mela, di anno in anno, di foglia in foglia. Ciclicamente, come il tepore dell’estate di San Martino, come l’alternarsi dei giorni e delle stagioni, come l’aria che si imbrunisce e le lancette che si rincorrono fino al mattino e poi di nuovo fino alla sera dopo. Certe preparazioni ritornano, scandiscono il tempo della vita. Ogni torta di mele che si rispetti è così: è il passaggio dell’autunno, luce che si accorcia, le domeniche trascorse in casa perché fuori, ormai, è già buio.