Volevo preparare le Panelle. Mi ero ripromessa: da brava siciliana nel mio blog, prima o poi, ci saranno tre ricette must della mia terra: pane e panelle, arancine e iris. In ordine di difficoltà, pane e panelle è la cosa che richiede meno impegno e che più facilmente mi riporta con la mente alle mie estati in Sicilia … Il sole caldissimo, l’acqua blu degli scogli di Cinisi, il mercato del pesce alle quattro del mattino, le gite con la barca a Favignana e la nuvola di Erice, il profumo del chioschetto di pane e panelle che raggiungevi scalzo dalla spiaggia per gustarti il tuo bel pranzo a mare insieme ad una cedrata ghiacciata.
Quindi in preda ad un attacco nostalgico ho comprato la farina di ceci e mi son messa a cercare la ricetta. Ho trovato anche la ricetta della Farinata di ceci, che altro non è che la versione non fritta delle panelle. E bon, mi son detta: proviamola così intanto. Mare turchese dove nuotare per smaltire l’unto gustoso delle panelle (perchè, diciamoci la verità, più son oliate e fritte, più son buone) qui non ce n’è. Tanto vale provare una versione soft adatta alla sedentarietà invernale e poi chissà … domenica prossima … se c’è bel tempo e si può tornare a correre … un bel panino al sesamo farcito di panelle, potrebbe proprio spuntare da queste parti….
RECIPE
(dosi per una teglia rotonda da 24 cm)
150 g di farina di ceci
500 ml di acqua
2 cucchiai colmi d’olio extravergine d’oliva
un cucchiaino di sale
rosmarino secco ( in alternativa quello fresco sminuzzato)
In una ciotola versate la farina di ceci setacciata e unite acqua, olio evo e sale. Iniziate a mescolare usando le fruste per evitare che si formino dei grumi. Lasciate riposare il composto coperto da un panno per una mezzoretta. Intanto preparate la teglia con il fondo antiderente ungendola con l’olio. Io per comodità uso comunque la carta forno irrorando quest’ultima con una bella spruzzata di olio evo.
Trascorsi i trenta minuti, versateci il composto liquido, stando attenti a non superare il centimetro di spessore e cospargete la superficie con una bella manciata di rosmarino secco. Infornate a 200° e fate cuocere fino a doratura per circa 40 minuti. Perchè la vostra farinata risulti più croccante e saporita, a fine cottura, lasciatela cuocere altri 3 minuti sotto il grill.
Tagliatela poi a spicchi o della forma che più preferite e servitela subito. Calda è buonissima, fredda è anche meglio.
adovo…l’ho assaggiata una sola volta a Siracusa. Amore a primo morso!
Ho trovato anche la ricetta segreta delle iris … ihihihih vedrai se non adorerai anche quelle!