L’arte di inciafrugliare.
Per una “non cuoca” come me, zuppe, creme e vellutate, sono il più grande riscatto.
Facili, veloci e soprattutto sane, sono tutte preparazioni che non richiedono grandi capacità culinarie, ma danno grandi soddifazioni per il palato. Soprattutto se si è bravi a inciafrugliare! Ogni volta che ne preparo una, mi diverto a testare vari accostamenti di sapori e questo, credetemi è uno degli inciafrugliamenti più riusciti.
Le foto non rendono bene, me ne scuso. Di fatto sto ancora corteggiando la mia reflex, ma credetemi la ricetta vale proprio la pena di essere provata.
RECIPE
(dosi per 4 persone)
800 g di patate
1 finocchio
2 cipolle bionde
175 ml di latte
125 g di yogurt bianco
4 fette di salmone (fresco o affummicato)
4 scalogni
1 cucchiaio di zucchero
30 g di burro
sale e pepe q.b.
Mondate gli scalogni e affettateli sottilmente. In un pentolino antiaderente fate sciogliere 20 g di burro e poi fateci appassire gli scalogni per circa 5/6 minuti. Unite lo zucchero e fate caramellare. Tenete in caldo. Nel frattempo, lavate, sbucciate e tagliate a cubetti regolari le patate. Fatele cuocere a vapore per circa 20 minuti. A parte, in una casserula, fate cuocere con una presa di sale ed un mestolo di acqua bollente il finocchio (tenete le barbe da parte) e le cipolle che avrete precedentemente sbucciato e lavato. Lasciate stufare finocchio e cipolle a fuoco basso e con il coperchio per altri 20 minuti.
Quando saranno pronti frullateli con il mixer insieme al latte, lo yogurt, del sale e del pepe, fino ad ottenere una bella crema liscia. Poi passate le patate allo schiacciapatate fino ad ottenere una purea che unirete al composto di finocchi e cipolle. Mescolate il tutto delicatamente con le fruste per evitare che si formino grumi. Impiattate e decorate ciascuna ciotola di crema con una fetta di salmone, un cucchiaio di scalogno caramellato e le barbe dei finocchi, messe da parte.
Servite calda accompagnata da crostini di pane.