In una sera di primavera…
Se vi raccontassi che in una sera di primavera accadeva che: nel cortile di un palazzo alla Garbatella svolazzavano a mulinello cinque o sei slip da donna di colore grigio, il diario segreto di un bambino d’altri tempi rivelava formule magiche culinarie al posto d’incofessabili pulsioni, un autobus a caso veniva preso da un gruppo di adolescenti che si smarrivano per la periferia romana e qualche fuso di pollo si rosolava lentamente in padella insieme ad una crosticina profumata e croccante di erbe aromatiche? Se ve lo raccontassi, dico, voi ci credereste?